Quanto costa un impianto fotovoltaico nel 2025 con gli incentivi?

Quanto costa un impianto fotovoltaico nel 2025 con gli incentivi

Mettiamo subito le cose in chiaro: non c’è una sola risposta. Il costo di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori e in seguito da quale bonus energia scegli di applicare.
Con questo articolo però vogliamo darti alcune semplici linee guida per iniziare a capire il mondo dell’energia rinnovabile.

Ricorda che per qualsiasi domanda puoi sempre rivolgerti al negozio CVE più vicino: li trovi qui.

Il costo di un impianto fotovoltaico dipende dal tipo di impianto che ti serve e non tutti gli impianti fotovoltaici sono uguali. A seconda di come viene progettato e in base a cosa ti serve per la tua casa o azienda, il prezzo cambia tantissimo.

Il costo dei moduli fotovoltaici

Ogni impianto deve averli ma il numero che si decide di includere influisce sul prezzo finale. Inoltre non tutti i pannelli sono uguali: ci sono quelli ad alta efficienza, quelli di fascia media (standard) e quelli low cost. Nel momento in cui scriviamo si va dallo 0,070 allo 0,13 euro per watt di picco.
Inoltre devi considerare che anche la provenienza dei pannelli e il loro design influisce sul prezzo. Per esempio i modelli europei o quelli di colore nero, costano di più.

Il costo totale di un impianto fotovoltaico include non solo i moduli ma anche altri componenti hardware e costi indiretti.

Componenti dell’impianto

Per esempio, il tipo di inverter influisce molto sulla resa dell’impianto e il suo costo può variare sensibilmente. Anche la presenza o meno di batterie di accumulo, può aumentare o diminuire il prezzo finale.
Considera anche che i sistemi di fissaggio e cavi sono circa il 20–30% del costo totale.

Costi indiretti

Inoltre, a fare la differenza, sono anche:

  • le dimensioni dell’impianto ovvero la potenza espressa in kilowatt (kW);
  • la struttura dell’edificio;
  • eventuali permessi, autorizzazioni o vincoli architettonici necessari.

Verifica che nei preventivi siano incluse tutte le spese per la progettazione, l’installazione, eventuali permessi e la messa in servizio.

Cosa si può detrarre dal costo di un impianto fotovoltaico grazie ai bonus energia

Bonus ristrutturazioni (per le famiglie)

Recuperi il 50% sulla prima casa, 36% sulla seconda. La detrazione si applica sia ai costi di acquisto dell’impianto che a tutte le spese di installazione, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro.

Incentivo europeo per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)

Incentivo a fondo perduto fino al 40% per privati e aziende che fanno parte di una comunità energetica e che sono situate in comuni con meno di 5.000 abitanti. Puoi detrarre tutte le spese, dalla progettazione all’installazione. Approfondisci qui.

Incentivo transizione 5.0 (per le aziende)

La detrazione è al 45% con credito di imposta e include: l’acquisto di tecnologie innovative, gli investimenti in efficienza energetica e i progetti che garantiscano una riduzione del 3-5% dei consumi rispetto al processo produttivo originale.

Conto Termico 3.0

Contributo a fondo perduto per interventi energetici, con copertura fino al 100%, il cui testo dei decreti attuativi però non è ancora definitivo.
Al momento sappiamo che probabilmente le spese detraibili potranno includere: installazione di pannelli solari con sistemi di accumulo, efficienza termica (isolamento termico, sostituzione infissi e pompe di calore), mobilità sostenibile:( es. colonnine di ricarica elettrica abbinate a impianti termici efficienti. Si tratta di un bonus per privati, aziende, enti pubblici, enti del terzo settore e Comunità Energetiche Rinnovabili (sono esclusi gli edifici a uso residenziale).

Reddito Energetico

Il Reddito Energetico è un bonus per le famiglie in difficoltà economica. Copre le spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi e alla fornitura dei servizi.

Incentivo MIMIT

L’incentivo MIMIT, riservato invece alle imprese, dà dei contributi per l’autoproduzione di energia elettrica ovvero, l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici, per l’autoconsumo immediato o differito, attraverso l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio dell’energia.

 

Bonus Energia 2025: quali agevolazioni sono disponibili per famiglie e imprese?

bonus energia 2025

Il mondo degli incentivi per l’energia è complesso ma… per noi di CVE no! Conosciamo tutti bonus energia attivi e per questo possiamo consigliarti quello giusto per te, sia che tu sia un privato o un’azienda.

Detrazioni fiscali fotovoltaico per le famiglie

Bonus ristrutturazioni

Hai una detrazione fiscale del 50% sul costo sostenuto per installare un impianto sulla prima casa. Per le seconde case, la detrazione è al 36%.

Reddito energetico

Il Reddito Energetico Nazionale (REN) è specifico per i nuclei familiari in condizioni di disagio economico. L’impianto fotovoltaico è gratis se hai il reddito con Isee inferiore a 15.000 euro.

Bonus fotovoltaico per famiglie e imprese

Incentivo europeo per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)

È un incentivo a fondo perduto fino al 40% solo per chi fa parte di una comunità energetica e per chi vive in comuni con meno di 5.000 abitanti, come puoi leggere in questa news dedicata al fotovoltaico per le CER.

Incentivo fotovoltaico per le imprese

Transizione 5.0

L’azienda può risparmiare fino al 60% sotto forma di credito d’imposta (valido per tutto il 2025).

Bonus per l’efficientamento energetico dedicato alle famiglie e alle imprese

Conto termico 3.0

Il Conto Termico 3.0 è un incentivo statale che permette di recuperare dal 40% fino al 100% con un rimborso che avviene in tempi rapidi, da 1 a 5 anni.

Bonus per l’efficientamento energetico dedicato solo alle imprese

Incentivo MIMIT

Si tratta di un incentivo grazie al quale recupero i soldi spesi per i beni materiali nuovi e le tecnologie per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Il contributo è del 30% per le medie imprese e del 40% per le piccole imprese. È previsto anche un contributo del 30% per la componente aggiuntiva di stoccaggio energetico e del 50% per la diagnosi energetica.

Vuoi sapere qual è quello giusto per te? Contatta il negozio più vicino.

-40% sull’impianto fotovoltaico per le Comunità Energetiche Rinnovabili nei comuni con meno di 5000 abitanti

incentivo fotovoltaico

È attivo un incentivo per chi è parte di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) in un comune con meno di 5.000 abitanti.

Si tratta di un fondo PNRR attivato dall’Unione Europea che quindi mette a disposizione un contributo a fondo perduto per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici, sia per i privati (case, appartamenti, contesti residenziali…), sia per le le aziende (negozi, artigiani, stabilimenti industriali…).

La scadenza per la presentazione delle domande è stata posticipata dal 31 marzo 2025 al 30 novembre 2025.

Quali sono le spese ammissibili che possono essere pagate con il contributo per il fotovoltaico nelle CER

• Realizzazione di impianti fotovoltaici.
• Acquisto e installazione di macchinari, impianti e attrezzature per l’installazione e la messa in esercizio.
• Connessione alla rete nazionale.
• Progettazioni e indagini geologiche e geotecniche per la definizione del progetto dell’opera (finanziabile fino al 10%).
• Direzione lavori e interventi di sicurezza correlati alla realizzazione dell’impianto.
• Fornitura e posa di sistemi di accumulo.
• Opere edili necessarie alla realizzazione dell’impianto.
• Studi di prefattibilità e spese per le attività preliminari (finanziabile fino al 10%).
• Collaudi tecnici, tecnico-amministrativi, consulenze e supporto tecnico-amministrativo (finanziabile fino al 10%).

Scopri se puoi accedere al fondo

• La potenza dell’impianto deve essere non superiore a 1MW.
• Devi avere il titolo abilitativo per la realizzazione dell’impianto.
• Devi avere il preventivo di connessione alla rete elettrica definitivo e già accettato.
• L’impianto deve essere realizzato in un comune con meno di 5.000 abitanti.
• L’impianto deve trovarsi nell’area della stessa cabina primaria di una CER o di un gruppo di autoconsumatori.
• I lavori devono essere avviati dopo la presentazione della domanda.
• L’impianto deve entrare in funzione entro il 30/06/2026.
• L’impianto deve essere inserito in una CER e deve essere attivato il contatto di incentivazione con il GSE.

Vuoi accedere all’incentivo? Hai bisogno di informazioni?
Vieni allo sportello CVE più vicino.

Nuovo servizio: Centro Poste&Servizi allo sportello Albignasego

centro poste e servizi albignasego

Allo sportello CVE di Albignasego trovi il nuovo Centro Poste&Servizi che unisce diversi servizi tra loro per rispondere ai bisogni delle persone. I servizi disponibili sono:

  • Spedizioni in Italia e nel mondo
  • Pagamento bollettini
  • Visure camerali e PRA
  • Trasferimento di denaro
  • Confezionamento e imballaggio pacchi
  • Servizio fotocopie
  • Bollo auto e assicurazione auto
  • Ricariche telefoniche
  • Consulenza al cittadino (es. SPID)
  • Biglietti e ticket (aerei, treni e mezzi pubblici)
  • Grafica e stampa di biglietti da visita, volantini, manifesti, striscioni e adesivi

Ci trovi in via Cadorna 2, Albignasego (PD)

Puoi contattarci al telefono 375 8198962 o via e-mail: cps.albignasego@gmail.com

Gli orari del Centro Poste&Servizi sono i seguenti:

Dal lunedì al venerdì 8.30 – 12.30 / 16 – 19

Sabato: 9 – 12

Come riconoscere le truffe del mercato energetico e segnalarle nel portale antitruffa

cve contro le truffe

Noi di Centro Veneto Energie supportiamo il portale anti-truffa dove puoi segnalare le truffe telefoniche del mercato dell’energia e aiutarci così a denunciare gli operatori falsi e mettere fine a questo problema.

Due segnali da verificare per capire se si tratta di una truffa

  • Numero non richiamabile. Se non riesci a richiamare il numero o il numero non esiste, allora potrebbe essere una truffa. Ricorda che puoi anche verificarne l’affidabilità sul sito dell’Agcom, che ne restituisce la ragione sociale.
  • La presentazione di chi ti chiama non è chiara. Chiedi sempre alla persona di presentarsi con nome, cognome e azienda per cui lavora. Se la risposta non è chiara, chiudi la chiamata.

Importante! Non comunicare mai i dati sensibili del tuo contratto di fornitura dell’energia!
Il tuo operatore ha già le tue informazioni personali quindi non comunicare mai codici POD/PDR e altri dettagli sulla tua fornitura.

Come segnalare le truffe nel portale anti-truffa

  1. Annota il giorno in cui hai ricevuto la telefonata.
  2. Scrivi il numero di telefono da cui hai ricevuto la chiamata sospetta.
  3. Indica qual è il tuo fornitore attuale.
  4. Segnala con quale fornitore ti è stato chiesto di sottoscrivere un contratto.
  5. Indica come si sono presentati tra le alternative disponibili.
  6. Completa la segnalazione con tutte le altre informazioni che vuoi inserire.
  7. Inserisci la tua email per confermare il processo di segnalazione.

Segui il procedimento nel portale anti-truffa.

Hai bisogno di un aiuto per fare una segnalazione?
Non sei sicuro che si trattasse di una truffa?

Vieni in uno degli sportelli Centro Veneto Energie: il nostro staff ti darà un mano!

Nuovo sportello Centro Veneto Energie a Vicenza (Zona Olmo di Creazzo)

sportello cve vicenza

È attivo il nuovo sportello Centro Veneto Energie a Olmo di Creazzo, presso il C.A.F. CENTRO MULTI SERVIZI E ASSISTENZA LEGALE.

Come in tutti gli sportelli CVE puoi richiedere una consulenza gratuita sul mondo dell’energia: non solo luce e gas ma anche sull’efficientamento energetico o sull’installazione dei pannelli solari. Inoltre, puoi chiedere anche informazioni sulle offerte CVE in corso. Ad accoglierti troverai Giovanni, il responsabile dello sportello, che con la sua cortesia e competenza saprà darti tutte le informazioni che cerchi.

Lo sportello di trova in Strada Padana verso Verona, 257, a VICENZA (zona Olmo di Creazzo)

 

Inoltre, condividendo la sede con il C.A.F. CENTRO MULTI SERVIZI E ASSISTENZA LEGALE, puoi avvalerti anche di altri servizi. Ecco quali:

SERVIZI SOCIETARI: consulenza amministrativa e tributaria; apertura partita iva; apertura società; comunicazioni agenzia entrate; comunicazioni albo artigiani; comunicazioni camera di commercio; comunicazioni INPS, INAIL, SUAP; cambio amministratore; cessione quote; rilascio visure camerali e smart card; rilascio fatture elettroniche.

ASSISTENZA LEGALE: consulenza legale penale, consulenza legale civile, cancellazione debiti con procedura di esdebitamento, cancellazione black list, riabilitazioni (penale, civile, fallimentare); certificato penale/civile; certificato carichi pendenti; certificato antimafia.

C.A.F.: consulenza fiscale; 730; ISEE; redditi persone fisiche; IMU; RED; CRIF e CTC; rilascio spid; rilascio pec; successioni; visure ipotecarie; servizi colf e badanti; registrazione contratti affitto.

GESTIONE CONTABILITÀ: forfettari; semplificata; ordinaria; associazioni e servizio elaborazione paghe.

MULTISERVIZI: servizi di attivazione, volture e subentri di luce, gas e acqua; telefonia fissa, mobile e internet; apertura conto corrente privato e aziende, prenotazioni appuntamento comune; punto di ritiro spedizioni italia-estero; servizi assicurativi con Allianz.

SERVIZI DI PATRONATO: assegno unico universale, richiesta maternità; disoccupazione (naspi); dimissioni; pratiche INPS; pensione (vecchiaia, anzianità, indiretta, reversibilità, anticipata, invalidità); calcolo pensionistico.

SERVIZI DI IMMIGRAZIONE: richiesta primo permesso di soggiorno; richiesta protezione speciale e internazionale; richiesta asilo politico; rinnovo permesso di soggiorno; rinnovo carta di soggiorno; ricongiungimento familiare; lettera di invito; flussi; coesione familiare; richiesta cittadinanza; richiesta visto; ospitalità; traduzioni e asseverazioni; ufficializzazione documenti.

Orari
LUNEDI,MARTEDI, GIOVEDI, VENERDI 09.00-13.00 14.30-19.00
MERCOLEDI 09.30-13.00 14.30-19.30
SABATO su appuntamento
DOMENICA CHIUSO

Telefono: 0444-1582801

Email: info@agenziakontaci.it

Centro Veneto Energie contro le truffe con il portale anti-truffa

CVE portale antitruffa

Noi di CVE siamo dalla tua parte e intendiamo contrastare ogni tipo di truffa nel mercato dell’energia. Per questo supportiamo il portale anti-truffa, creato da A.R.T.E, l’associazione italiana di categoria più rappresentativa del settore dell’energia, di cui siamo soci.

Il portale anti-truffa è uno strumento facile per segnalare le truffe mettere la parola fine alle attività degli operatori disonesti che effettuano azioni contro la legge. Le truffe nel mercato energetico sono sempre più frequenti, ma insieme possiamo cambiare!

Nel portale Anti-truffa nasce raccogliamo le segnalazioni per poi denunciare le frodi agli organi competenti, garantendo trasparenza e sicurezza.

Qui trovi i consigli e il video tutorial per riconoscere una truffa e segnalarla.

Perché esistono le truffe nel mercato energetico?

Insieme al mondo che cambia, anche le truffe si sono evolute, diventando difficili da riconoscere. Capita sempre più spesso di ricevere chiamate di operatori, che si spacciano per enti ufficiali o persino il fornitore attuale e che propongono la sottoscrizione di un altro contratto, ingannando così le persone.

Ma come ottengono le informazioni e i dati personali dei consumatori questi operatori disonesti?

Purtroppo è sempre più diffusa la pratica del furto di dati dai sistemi che gestiscono i dati delle utenze. Alcune società che offrono servizi di call center acquistano queste informazioni attraverso rivenditori non autorizzati, in una sorta di mercato nero dei dati. Poi comunicano con le persone scegliendo nomi come “Ufficio Tutela dei Consumatori”, “Ente Nazionale dell’Energia Elettrica”, “Agenzia del Libero Mercato” o addirittura parlando come se fossero proprio il fornitore di energia che la persona ha attualmente.

Visita il portale anti-truffa e scopri come riconoscere le truffe e segnalarle.

Chiusure sportelli CVE durante le festività natalizie

chiusure sportelli CVE

Tutti gli sportelli saranno chiusi:

  • dal pomeriggio del 24 dicembre al 28 dicembre 2024 compresi;
  • il pomeriggio del 31 dicembre 2024;
  • dal 1° al 4 gennaio 2025 compresi.

 

Altre chiusure straordinarie:

  • Albignasego chiuso il 21, 24 e 31 dicembre 2024
  • Montagnana e Occhiobello: chiuso il pomeriggio del 30 dicembre
  • Lendinara: chiuso l’11 gennaio 2025

 

Tutto lo staff di CVE vi augura buone feste.

Le risposte ai tuoi dubbi sul bonus caldaia

bonus caldaia dubbi

Il bonus caldaia sta per scadere: hai tempo solo fino al 31 dicembre 2024 per approfittare dello sconto fino al 65% sull’acquisto della nuova caldaia.

Se hai ancora dei dubbi ecco qualche risposta che potrebbe chiarirti le idee.

1. Come faccio a sapere se è il momento di sostituire la mia caldaia?

Non esiste un parametro specifico ma possiamo vedere insieme quali sono i segnali di allarme più comuni:

  • la caldaia ha più di più di 15 anni;
  • gli episodi di malfunzionamento sono più frequenti;
  • non si trovano più i pezzi di ricambio per riparare i guasti;
  • i consumi aumentano a causa della perdita di efficienza e per il fatto che la caldaia non riesce a garantire le produzione adeguata di acqua calda sanitaria.

Se credi di essere in questa situazione ti consigliamo di chiamare subito il nostro esperto, Massimo, che ti proporrà un sopralluogo gratuito. Se deciderai di acquistare una nuova caldaia avrai un impianto di riscaldamento più efficiente e più sicuro, e potrai abbassare i costi in bolletta.

2. Per approfittare del bonus caldaia deve necessariamente esserci una ristrutturazione in corso?

No, perché con l’ecobonus con detrazione fino al 65% puoi sostituire solo la caldaia, quindi anche se non stai eseguendo altri interventi edilizi.

3. Non so quali documenti servono per approfittare del bonus caldaia. Come faccio?

Se scegli di approfittare del bonus caldaia con noi di Centro Veneto Energie non devi preoccuparti dell’invio dei documenti. Ti daremo tutto il supporto di cui hai bisogno per produrre o individuare i documenti necessari.

Per qualsiasi altra domanda, contatta Massimo: puoi chiamarlo o scrivergli su Whatsapp al 391 182 0588.

Perché approfittare del bonus caldaia? La parola a Massimo

caldaia CVE vantaggi

Il bonus caldaia ti permette di acquistare la nuova caldaia con lo sconto fino al 65%. La detrazione è valida fino al 31/12 /2024 quindi hai ancora poco tempo per decidere. Ecco perché abbiamo chiesto a Massimo, il nostro esperto, di chiarire un po’ di dubbi che potresti avere.

Quando conviene aderire al bonus caldaia?

Sicuramente quando si ha una caldaia vecchia o poco efficiente. In questo caso, oltre a risparmiare sul costo della caldaia, risparmi anche sulle prossime bollette.

Come faccio a sapere se mi conviene approfittare del bonus caldaia?

Contattando noi di Centro Veneto Energie. Io e miei colleghi ti faremo una consulenza gratuita e personalizzata valutando le abitudini di consumo, il contesto e la destinazione d’uso dell’edificio che ospiterà la caldaia.

Cosa succede se dopo la consulenza sono interessato?

Ti proponiamo un appuntamento per effettuare il sopralluogo. Puoi scegliere tu gli orari e i giorni che preferisci. Con il sopralluogo possiamo darti la soluzione su misura che ti farà risparmiare di più.

E se poi decido di acquistare una nuova caldaia?

Centro Veneto Energie ha una squadra di operatori certificati e specializzati che lavorano nei comuni dei nostri sportelli e nelle zone limitrofe. Saranno loro a installare la caldaia, a fare il collaudo ed eventualmente, installare anche le valvole termostatiche sui termosifoni esistenti.

Inoltre questi tecnici saranno sempre a tua disposizione perché sono parte di tutto il team Centro Veneto Energie.

Si può fare un finanziamento?

Certo! La valutazione si fa su misura, durante la consulenza.

Quindi perché mi conviene affidarmi a Centro Veneto Energie per l’acquisto della nuova caldaia?

Perché la consulenza e il sopralluogo sono gratuiti, perché i tecnici sono persone qualificate di cui puoi fidarti e perché veniamo incontro a tutte le tue esigenze!

Hai altre domande? Contatta Massimo via Whatsapp al numero 391 182 0588.