Venerdì 19 Settembre 2025 gli uffici di CVE saranno chiusi per formazione del personale.
Ti ricordiamo che sono sempre attivi i seguenti canali:
- sportello telefonico con numero verde 800 64 23 64
- casella email info@centrovenetoenergie.it
Venerdì 19 Settembre 2025 gli uffici di CVE saranno chiusi per formazione del personale.
Ti ricordiamo che sono sempre attivi i seguenti canali:
Questa è una delle domande che i nostri utenti ci chiedono più spesso ed è per questo che abbiamo scritto la risposta in questa guida.
Per scegliere un impianto fotovoltaico bisogna valutare diversi fattori tecnici, economici e pratici. Vediamoli tutti.
Per farlo bisogna analizzare le bollette elettriche degli ultimi 12 mesi per capire i consumi in kWh e la loro distribuzione oraria. Con questi dati capirai qual è la potenza dell’impianto che vai a realizzare. Per esempio: per un consumo di 3.200 kWh/anno è ideale un impianto da 3 kWp, mentre per 5.500 kWh/anno è sufficiente un impianto da 5 kWp.
Aiutarti a capire la potenza dell’impianto è il nostro compito: saranno i nostri esperti Massimo e Tommaso a dirtelo, durante il sopralluogo gratuito inserito nell’offerta Centro Veneto Energie.
Ci sono tre tipi di impianti fotovoltaici: impianti on-grid (connessi alla rete), impianti off-grid (autonomi) e gli impianti ibridi.
Gli impianti fotovoltaici on-grid sono collegati alla rete elettrica nazionale e permettono di immettere l’energia prodotta in eccesso nella rete. Sono quelli più scelti per le abitazioni perché così si può avere il supporto della rete elettrica quando la produzione solare è insufficiente.
Gli impianti off-grid sono impianti fotovoltaici non collegati alla rete e utilizzano le batterie per immagazzinare l’energia prodotta. Sono ideali per aree remote dove l’allacciamento alla rete non è disponibile o è particolarmente costoso.
Gli impianti ibridi sono impianti on-grid con batterie quindi combinano la connessione alla rete con un sistema di accumulo che consente, per esempio, di utilizzare l’energia prodotta anche di notte o durante i periodi di scarso irraggiamento.
Se scegli di realizzare l’impianto con noi di CVE saranno Massimo e Tommaso, i nostri esperti, a consigliarti il tipo di impianto più adatto a te, durante il sopralluogo gratuito.
Puoi scegliere tra i pannelli monocristallini, policristallini e a film sottile
I pannelli monocristallini offrono la massima efficienza e richiedono meno spazio per la stessa produzione di energia, però sono più costosi.
I pannelli policristallini hanno un’efficienza leggermente inferiore ma sono più economici.
Inoltre funzionano meglio alle alte temperature rispetto ai monocristallini.
I pannelli a film sottile hanno un’efficienza più bassa, sono flessibili e sono molto più economici quindi performano bene con la luce diffusa e alte temperature.
La scelta del tipo di pannello non è facile, lo sappiamo, ma i nostri esperti CVE sono a tua disposizione per aiutarti a fare la scelta giusta, durante il sopralluogo gratuito.
L’orientamento ottimale è verso sud con un’inclinazione tra i 25° e i 35°.
Grazie all’esperienza e alla conoscenza di Massimo e Tommaso, calcoliamo con te l’esposizione e l’inclinazione perfette rispetto all’ubicazione della tua casa o azienda, e rispetto alla latitudine in cui ti trovi.
La superficie che hai disposizione condiziona la scelta dei pannelli. Considera che il silicio monocristallino produce circa 200 Wp per m², quello policristallino circa 100 Wp per m², e il silicio amorfo dei pannelli a film sottile circa 60 Wp per m².
Oltre allo spazio, verifica anche eventuali ombreggiamenti, che possono ridurre la produzione di energia. Queste valutazioni sono sempre effettuate durante il sopralluogo gratuito di Massimo e Tommaso, gli esperti di CVE.
Tra questi componenti ci sono l’inverter e il sistema di accumulo. L’inverter è il cuore dell’impianto perché converte la corrente continua prodotta dai pannelli in corrente alternata utilizzabile in casa o in azienda. È importante avere l’inverter in grado di lavorare con la potenza dei pannelli che ci si aspetta, altrimenti la resa dell’impianto non sarà ottimale.
Le batterie di accumulo fotovoltaico permettono di immagazzinare l’energia prodotta e non consumata immediatamente, aumentando l’autoconsumo e l’indipendenza energetica. Noi di CVE ti proponiamo la tecnologia agli ioni di litio che garantisce maggiore efficienza e durata nel tempo.
Questi componenti sono ben evidenziati nell’offerta che viene prodotta dopo il sopralluogo e che Massimo e Tommaso, con le competenze proprio in fatto di impianti fotovoltaici, ti illustreranno nei dettagli.
Il nostro sito è sempre aggiornato con tutti gli incentivi disponibili nell’anno in corso e i nostri esperti ne conoscono ogni dettaglio. Saranno proprio Tommaso e Massimo a verificare quali requisiti puoi soddisfare e a consigliarti quale detrazione per l’impianto fotovoltaico è più conveniente per te. In più, una volta scelto l’incentivo giusto, saremo noi di CVE a occuparci di tutta la documentazione, evitandoti tutta la noia e la difficoltà di questa operazione. In pratica hai l’impianto fotovoltaico chiavi in mano.
Quando realizzi l’impianto fotovoltaico devi avere tutte le certificazioni di qualità. Primo per la tua sicurezza, secondo per essere conforme alle normative e di conseguenza poter accedere a eventuali incentivi, terzo perché l’impianto sia efficiente e affidabile, subito e nel tempo.
Le certificazioni essenziali per i pannelli sono: CE, IEC 61215, IEC 61730 e certificazioni ISO. Per le batterie invece le certificazioni indispensabili sono: CE, IEC 62619 e certificazioni ISO.
I pannelli utilizzati nelle installazioni di Centro Veneto Energie hanno le seguenti certificazioni: IEC 61215, IEC 61730, CE, ISO 9001/14001/45001.
Le batterie installate negli impianti fotovoltaici che realizziamo hanno le seguenti certificazioni: CE/UKCA, CEI0-21, CB: , IEC62619, IEC/EN61000-6-1/3,IEC62368, ROSH, UN38.3, MSDS, DEKRA SEAL
Tutte queste sigle ti fanno confusione? Non preoccuparti! Ti spieghiamo tutto noi quando ti proponiamo l’offerta della realizzazione dell’impianto! In più, oltre alle garanzie del produttore, noi di CVE ti rilasciamo anche la dichiarazione di conformità e la documentazione GSE con il codice univoco.
Chi installa l’impianto fotovoltaico offre sempre una garanzia ma è importante sapere che cosa include per evitare sorprese in futuro.
Noi di Centro Veneto Energie ti diamo:
Ora conosci tutti i fattori da valutare per la scelta dell’impianto fotovoltaico. Per qualsiasi altra domanda o dubbio, contatta i nostri negozi.
Con l’accumulo per il fotovoltaico puoi ottimizzare l’autoconsumo energetico e ridurre la dipendenza dalla rete elettrica. Oggi, il mercato delle batterie di accumulo è molto complesso: se non conosci le caratteristiche e le differenze tra le batterie è davvero difficile sceglierle e avere un impianto fotovoltaico performante. Considera che ottenere il sistema di accumulo giusto fa la differenza. Noi di Centro Veneto Energie ti aiutiamo a fare un investimento davvero redditizio, con questa guida o con l’aiuto dei nostri esperti, Massimo e Tommaso, che si occupano del sopralluogo gratuito.
Le batterie al piombo-acido sono le più economiche e la loro tecnologia è consolidata e affidabile. Però hanno alcuni svantaggi: durata minore rispetto ad altri tipi di batterie, peso e ingombro maggiore ed efficienza ridotta nel tempo. Inoltre devi prevedere una manutenzione periodica e devi considerare che possono rilasciare sostanze nocive. In più devi considerare anche la profondità di scarica, cioè il parametro che specifica quanta energia è stata consumata da una batteria, rispettando i limiti tecnici che ne garantiscono durata e prestazioni ottimali. Le batterie al piombo-acido hanno una profondità di scarica limitata al 50% quindi se si scaricano oltre la metà si riduce il loro ciclo di vita e la loro efficienza complessiva.
Le batterie agli ioni di litio offrono prestazioni superiori. Hanno un’elevata densità energetica (cioè quanta energia una batteria può immagazzinare in relazione a quanto pesa o quanto spazio occupa), durano 10-15 anni, la profondità di scarica raggiunge l’80%, il peso è ridotto e le dimensioni sono compatte rispetto alle batterie al piombo-acido. La manutenzione è minima.
Però il costo è elevato e sono più sensibili alle temperature esterne e possono dare problemi di sicurezza se non gestite correttamente, per esempio se sovraccaricate o se lasciate scariche a lungo.
Le batterie ferro litio fosfato, LiFePO4, hanno la tecnologia più avanzata per l’accumulo fotovoltaico. La loro sicurezza è eccellente (nessun rischio di incendio/esplosione) e la stabilità termica è elevata. Hanno una durata superiore (oltre 6.000 cicli di carica/scarica) e una profondità di scarica fino al 90%. Sono sicure anche anche con temperature estreme e sono composte da materiali non tossici. Il loro costo però è più elevato e la densità energetica è leggermente inferiore rispetto alle batterie agli ioni di litio.
La capacità, misurata in kWh, determina quanta energia può essere immagazzinata. Per scegliere la dimensione corretta della batteria bisogna analizzare i consumi nelle fasce F2 e F3 (sera e notte) e calcolare il fabbisogno giornaliero nelle ore non produttive.
La potenza, espressa in kW, indica la velocità con cui la batteria può caricarsi e scaricarsi. Una potenza adeguata garantisce una ricarica efficiente durante le ore di picco solare; la capacità di alimentare carichi elevati simultaneamente e la gestione ottimale dei picchi di consumo.
L’efficienza indica quanta energia accumulata può essere effettivamente riutilizzata. Le batterie di qualità offrono un’efficienza del 90-95% (considerando le tecnologie al litio), perdite energetiche minime durante i cicli di carica/scarica e il mantenimento dell’efficienza nel tempo.
I cicli di vita determinano la durata economica dell’investimento. Le batterie al piombo garantiscono 400-600 cicli e le batterie agli ioni di litio 1.000-3.000 cicli.
Se scegli di fare l’impianto con noi di CVE, sappi che facciamo noi i calcoli necessari e li condividiamo con te nell’offerta che ti proponiamo, con la massima trasparenza e disponibilità a chiarire ogni dettaglio.
Si rischia di risparmiare subito per pagare le conseguenze dopo, in termini di qualità e durata dell’intero impianto.
Chi fa questo errore si ritrova con dell’energia in eccesso che però viene sprecata. Inoltre così facendo si risparmia meno e si continua ad avere troppa dipendenza dalla rete elettrica.
Chi fa questo errore paga di più l’impianto fotovoltaico, si trova con batterie non completamente utilizzate e non ha il ritorno economico sperato.
Qui si rischia che le batterie durino poco e che le prestazioni non siano ottimali. In più se i materiali con cui sono fatte le batterie sono scadenti ci potrebbero essere anche dei problemi di sicurezza.
È importante che le batterie e l’inverter siano collegati correttamente ed efficacemente e che siano perfettamente compatibili fra di loro. Per esempio l’inverter può impedire il distacco dell’impianto durante lo sbalzo di energia dovuto a un temporale.
Noi di Centro Veneto Energie ti evitiamo questi errori. La scelta della batteria la fanno i nostri esperti per te, calcolando i tuoi consumi, le tue abitudini e dei tuoi bisogni. Scegliamo solo batterie di alta qualità e che comunicano efficacemente con il resto del sistema, anche in modo intelligente e automatico.
Le batterie per l’impianto di accumulo devono avere tutte le certificazioni necessarie, non solo per la tua sicurezza ma anche per accedere a eventuali bonus e per performare nel modo migliore.
Quando le scegli, assicurati di questo. Le batterie installate negli impianti fotovoltaici che realizziamo noi di CVE hanno le seguenti certificazioni: CE/UKCA, CEI0-21, CB: , IEC62619, IEC/EN61000-6-1/3,IEC62368, ROSH, UN38.3, MSDS, DEKRA SEAL. In più sono garantite per 10 anni.
Inoltre, le batterie, come tutto l’impianto, possono rientrare nelle spese coperte dai bonus energia. Noi di CVE monitoriamo continuamente gli incentivi in vigore e ti consigliamo quello più adatto, per farti risparmiare il più possibile. In più ci occupiamo noi di tutta la documentazione.
L’installazione dell’accumulo fotovoltaico richiede regole precise. Prima di tutto l’ambiente in cui dovranno stare le batterie deve essere asciutto e ventilato e la temperatura deve essere contenuta tra 0-40°C. Inoltre non ci devono essere fonti di calore (o va prevista una protezione), devono essere accessibili per la manutenzione e devono essere rispettate le distanze di sicurezza. In più, non possono essere installate all’esterno.
La squadra dei tecnici di CVE ha tutte le competenze necessarie per eseguire questo tipo di installazione, forti anche dell’esperienza nel settore fotovoltaico che è di oltre 20 anni.
Inoltre nell’offerta CVE è inclusa la manutenzione ordinaria per un anno e il monitoraggio mensile della resa dell’impianto, quindi anche del funzionamento delle batterie.
Noi di CVE da sempre siamo chiari con i nostri utenti. Per questo facciamo parte del portale Anti-Truffa per segnalare le truffe telefoniche dell’energia.
Per quanto riguarda le offerte dell’impianto fotovoltaico, impara a individuare i campanelli di allarme che potrebbero segnalare una truffa:
Prima di firmare, quindi, richiedi sempre un preventivo dettagliato, verifica le certificazioni presenti e pretendi il sopralluogo.
Ti ricordiamo infine che la documentazione che ti deve dare chi installa l’impianto comprende:
Contatta i nostri negozi per un sopralluogo gratuito o per chiedere altre informazioni.
Tutti i negozi di CVE saranno chiusi solo pochi giorni: il giorno di ferragosto, venerdì 15, e ogni sabato del mese, quindi il 2, 9, 16, 23 e 30 agosto.
Alcuni negozi chiuderanno qualche giorno per ferie ma di questo non ti devi preoccupare perché ci sarà sempre il negozio più vicino aperto e a disposizione per consulenze e richieste di informazioni.
Uniche eccezioni sono i negozi di Lozzo Atestino, Orgiano e Solesino che, esclusi i giorni di chiusura indicati sopra, sono sempre aperti, nei loro consueti orari (che vedi qui).
Qui sotto trovi le chiusure degli altri negozi (in ordine cronologico) e il negozio sostitutivo in cui recarti.
Il negozio CVE di Conselve è chiuso dal 1° al 22 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Albignasego.
Il negozio CVE di Adria è chiuso dal 4 al 9 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Porto Viro.
Il negozio CVE di Porto Viro è chiuso dall’11 al 22 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Adria.
Il negozio CVE di Occhiobello è chiuso dal 18 al 23 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Lendinara.
ll negozio CVE di Este è chiuso dal 22 al 29 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Solesino.
Il negozio CVE di Montagnana è chiuso dal 25 al 30 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Orgiano o Solesino.
Il negozio CVE di Lendinara è chiuso dal 25 al 30 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Occhiobello.
Il negozio CVE di Albignasego è chiuso dal 25 al 30 agosto. In questi giorni di chiusura puoi rivolgerti al negozio di Conselve.
Gli impianti fotovoltaici sono sempre attivi perché i pannelli solari non cessano di funzionare quando le temperature si abbassano o quando piove. Però è importante sapere cosa succede ai pannelli solari in estate, in inverno e con il brutto tempo.
L’energia elettrica prodotta dai pannelli solari dipende dalla luce del sole, non dall’intensità del suo calore. Le celle fotovoltaiche catturano i fotoni (le particelle di luce) e li trasformano in potenziale elettrico. Quindi finchè c’è luce, c’è anche energia, indipendentemente dal meteo.
Addirittura, il rendimento fotovoltaico migliora quando le temperature non sono troppo alte perché il caldo eccessivo può avere un’influenza leggermente negativa sulle prestazioni. I pannelli solari, infatti, lavorano meglio quando la temperatura è inferiore ai 25°C. Ciò significa che nelle limpide giornate invernali l’impianto fotovoltaico può rendere molto bene, meglio di una giornata di luglio con 30°.
Durante i mesi autunnali e invernali, la produzione di energia elettrica si riduce rispetto al resto dell’anno ma non si elimina completamente. Ciò è dovuto al fatto che:
Il rendimento invernale di un impianto fotovoltaico dipende dalla zona in cui abiti ma in media può diminuire del 10-30% rispetto alla sua capacità massima.
I pannelli fotovoltaici continuano a generare elettricità anche nelle giornate più nuvolose. Produzione ed efficacia dipendono da diversi fattori: quanto è coperto il cielo e qual è l’efficienza complessiva dell’impianto.
La pioggia non impedisce ai pannelli di produrre energia e anzi può essere benefica poiché aiuta a pulire la polvere e la sporcizia accumulata sulla superficie, migliorandone l’efficienza. L’impianto funziona anche quando c’è la nebbia poiché la luce solare riesce comunque a filtrare e a colpire la superficie dei moduli.
In entrambi i casi quindi la produzione di energia non si ferma ma sicuramente c’è un calo rispetto alle condizioni ottimali.
Se i pannelli sono coperti completamente dalla neve, la loro capacità di generare energia si riduce drasticamente. Come la pioggia, però, quando la neve si scioglie aiuta a pulire i pannelli e, come già detto sopra, l’aria più fresca migliora l’efficienza delle celle fotovoltaiche.
Per ottimizzare il rendimento è importante ricordare che:
Se vuoi realizzare un impianto fotovoltaico e hai altri dubbi sul suo rendimento stagionale, puoi contattare il negozio più vicino.
Comunichiamo la chiusura di tutti gli sportelli, compresa la sede di Lozzo Atestino, per il giorno 13/06/2025 dalle 14.00 alle 18.00.
Ci scusiamo per il disagio
Il contributo europeo previsto dal PNRR per la realizzazione degli impianti fotovoltaici è stato esteso a tutti i comuni italiani con popolazione fino a 50.000 abitanti (prima era solo per i comuni fino a 5.000).
La novità è stata annunciata il 16 maggio 2025 con un decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che entrerà in vigore solo dopo le verifiche della Corte dei Conti. Ma non preoccuparti di questo: ti avviseremo noi di CVE!
L’importante è che ora tu sappia che se vivi in un comune fino a 50.000 abitanti ora puoi beneficiare di questo bonus! Tutti i comuni con i negozi CVE rientrano in questo caso: Adria, Albignasego, Conselve, Creazzo, Este, Lendinara, Lozzo Atestino, Montagnana, Occhiobello, Orgiano, Porto Viro e Solesino. Inoltre anche tutti i comuni vicini a questi sono interessati, compresa la città di Rovigo, che ha 49.980 abitanti. Sono esclusi, purtroppo, solo gli altri capoluoghi del Veneto.
Cose importanti da sapere su questo contributo:
• copre il 40% delle spese ammissibili;
• il comune di residenza deve appartenere a una CER (Comunità Energetica Rinnovabile);
• la presentazione delle domande deve avvenire entro il 30 novembre 2025 però ti consigliamo di farlo subito perché ora che più comuni possono accedere, il fondo si esaurirà molto prima!
Come vedi noi di CVE conosciamo bene il modo del fotovoltaico e siamo qui per aiutarti a sfruttare le fonti di energia più sostenibili e a risparmiare sulle prossime bollette.
Contattaci per farci tutte le domande che vuoi oppure per programmare un sopralluogo gratuito e capire come sfruttare il bonus europeo per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico.
Noi di CVE abbiamo una nuova identità visiva, cioè il logo, i colori e la simbologia. È come se ci mettessimo un vestito nuovo, più adatto ai tempi in cui viviamo. Con questo nuovo modo di presentarci, continuiamo a fare quello che da 60 anni abbiamo sempre fatto: fornire energia in Veneto con trasparenza e correttezza, attraverso le persone responsabili dei nostri negozi, che sono tutti i giorni a fianco degli utenti.
Il nostro nuovo logo è composto da un simbolo moderno che identifica l’energia e unisce concettualmente luce e gas. Da questa unione emerge anche ciò che caratterizza entrambi i tipi di energia: l’efficienza energetica. Questi tre elementi sono rappresentati ognuno da un colore diverso: il blu per il gas, l’arancione per la luce e il verde per l’efficienza energetica.
Lo stile essenziale del nuovo logo comunica la nostra anima, che rimane sempre la stessa. Insieme all’esperienza e alla competenza accumulate in tutti questi anni, noi di CVE vogliamo garantire anche una comunicazione chiara, andando incontro ai bisogni delle persone che cercano un rapporto di fiducia e di vicinanza con chi fornisce loro l’energia.
Così la nostra storia si rinnova: fanne parte anche tu!
La produzione energetica dei pannelli fotovoltaici dipende da diversi fattori ambientali e tecnici.
La produzione energetica di un singolo pannello fotovoltaico dipende principalmente dalla sua potenza nominale, misurata in Watt. Un pannello fotovoltaico standard con potenza compresa tra 390 e 450 Watt è in grado di produrre mediamente tra 1,2 e 2 kWh di energia elettrica al giorno. Ovviamente questa energia varia in base a come è esposto al sole e alle condizioni ambientali.
I produttori di solito danno una stima di rendimento, che è calcolata in condizioni ottimali di temperatura e irraggiamento.
Inoltre, considera che la tecnologia dei pannelli fotovoltaici è migliorata molto negli ultimi anni, aumentando l’efficienza di conversione e riducendo le dimensioni necessarie per raggiungere determinate potenze. Questo ha reso gli impianti più compatti ed efficienti, offrendo maggiore produzione energetica a parità di superficie occupata.
L’efficienza di conversione è la capacità del pannello di trasformare la radiazione solare in energia elettrica. I pannelli moderni presentano efficienze che variano dal 15% fino a oltre il 22% nei modelli premium, influenzando direttamente la quantità di energia prodotta per metro quadro di superficie installata.
Nelle regioni settentrionali, il rendimento annuale medio di un impianto fotovoltaico si attesta intorno ai 1000-1100 kWh per kWp installato. Nel resto d’Italia, la maggiore esposizione alle radiazioni solari consente di ottenere rendimenti superiori.
Questa differenza è dovuta principalmente al fatto che alle latitudini più basse i raggi solari colpiscono la superficie terrestre con un angolo più perpendicolare, massimizzando l’energia assorbita dai pannelli. Nonostante questo divario, l’installazione di pannelli fotovoltaici è vantaggiosa anche nelle regioni settentrionali, tanto che viene applicata anche nei paesi come Austria e Germania.
La potenza complessiva di un impianto fotovoltaico, misurata in kilowatt di picco (kWp), determina la quantità totale di energia che può essere prodotta.
Un impianto da 3 kWp, generalmente composto da 6-7 pannelli solari, produce mediamente tra 10 e 15 kWh al giorno, con una produzione annuale che varia tra 3.500 e 4.500 kWh. Questo tipo di impianto è adatto per una famiglia di piccole dimensioni perché copre gran parte del fabbisogno energetico domestico.
Un impianto fotovoltaico da 4 kWp, composto da circa 9-10 pannelli, può generare tra 13 e 20 kWh al giorno. Questa dimensione è ideale per le abitazioni unifamiliari perché offre un buon equilibrio tra investimento iniziale e capacità produttiva.
Un impianto da 6 kWp, formato da circa 13-15 pannelli, produce tra 20 e 30 kWh al giorno, per un totale annuo di circa 8.000 kWh. Questa soluzione è adatta per famiglie numerose o per integrare sistemi di riscaldamento elettrici.
Un impianto da 9 kWp, che richiede l’installazione di 20-23 pannelli, raggiunge produzioni giornaliere tra 30 e 45 kWh, superando i 10.000 kWh annui. Questa dimensione è particolarmente indicata per piccole aziende o abitazioni con consumi elevati.
In una giornata nuvolosa, la produzione può diminuire drasticamente rispetto a una giornata di pieno sole. Inoltre, la produzione non è costante durante le diverse ore della giornata: raggiunge il picco intorno a mezzogiorno, quando il sole è al punto più alto nel cielo.
Un fattore spesso sottovalutato è l’effetto della temperatura sull’efficienza dei pannelli. Quando la cella semiconduttrice di silicio raggiunge temperature di 60-70°C, il rendimento può calare anche del 10%. Questo spiega perché, nonostante il maggiore irraggiamento, i mesi più caldi non corrispondono necessariamente ai periodi di massima produzione.
L’orientamento ottimale dei pannelli è verso sud, con un’inclinazione che varia in base alla latitudine. Inclinazioni diverse possono ridurre la produzione.
La presenza di ombra, anche parziale, può ridurre drasticamente l’efficienza dell’intero impianto. In più, la pulizia regolare dei pannelli è essenziale per mantenere elevati livelli di produzione: polvere, foglie o altri depositi possono limitare l’assorbimento della radiazione solare.
Vuoi una consulenza gratuita per la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico? Vieni nel negozio CVE più vicino e affidati ai nostri esperti.
Oppure iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato sulle novità in merito agli impianti fotovoltaici, soprattutto alla disponibilità di nuovi incentivi e bonus per la realizzazione.
Pasqua è alle porte, e non solo! Con l’arrivo delle festività, ti aggiorniamo sulle chiusure e sulle aperture dei nostri negozi, per essere sempre a tua disposizione e, al tempo stesso, permettere ai nostri responsabili dei negozi CVE di prendersi una pausa.
Per questo i nostri negozi saranno chiusi nei seguenti giorni:
• 19, 20, 21 aprile;
• 25 e 26 aprile;
• 1° maggio.
In questi stessi giorni, anche il numero verde non sarà disponibile. Per contattarci, utilizza l’email del negozio più vicino a te.
Importante: siamo aperti per te anche venerdì 18 aprile.
Inoltre considera anche che i negozi seguiranno gli orari regolari il 2 e 3 maggio.
Buone feste!